per chi splende questo lume - rizzoli


Far ascoltare la voce dei sopravvissuti alla terribile esperienza dei campi di sterminio, che per ragioni anagrafiche stanno scomparendo, aiuta a mantenere vivo il ricordo dell'orrore, degli sbagli, delle decisioni non prese, affinché le nuove generazioni che verranno si impegnino a far sì che in futuro mai più accada una tragedia come quella della Shoah.

Nata in Italia nel 1923, Virginia ha vissuto gran parte della sua adolescenza sull'isola di Rodi.
A soli 21 anni fu arrestata dai nazisti insieme a tutta la sua famiglia e venne deportata ad Auschwitz dove rimase fino alla liberazione da parte dell'esercito russo nel 1945.



Il libro racconta con delicatezza e onestà, quello che è stato l'orrore più grande della sua vita: l'internamento ad Auschwitz. Eppure la luce di Virginia continua a splendere anche dopo il campo, anche dopo l'atrocità della Shoah. 





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